COP30 fallisce su fossili e foreste, ma il Bam e il blocco dei 82 paesi per l’uscita dal fossile aprono spiragli di l

Belém svela il fallimento della diplomazia climatica, ma apre spiragli: una roadmap anti-fossile e nuove alleanze per la giustizia.

Alla COP30 le voci indigene restano ai margini mentre la foresta corre verso il punto di non ritorno. Senza giustizia, non c’è futuro.

Nonostante le ambiziose premesse il Gender action plan ha trovato diversi ostacoli sui tavoli negoziali della Cop30

Alla Cop30, in vista delle negoziazioni finali, si parla del fenomeno crescente degli sfollamenti forzati dal cambiamento climatico.

Penultimo giorno a Belém: incendio in COP30, stalli politici e pressioni crescenti sul BAM e sull’uscita dai fossili.

Da Belém arriva una spinta dal basso per uscire dai fossili: governi e movimenti uniscono le voci per un phase out reale, giusto, globale.

A Belém 85 Paesi spingono per uscire dai fossili, mentre Italia e Polonia frenano. La COP30 è al bivio, il tempo è adesso.

Alla Cop30 movimenti, organizzazioni, popoli e sindacati riacquistano centralità: proposte e campagne dal basso sono arrivate nelle stanze dei negoziati.