Perù: Continua la resistenza dei Contadini
Lo sciopero nazionale agrario convocato dalle organizzazioni contadine, rurali, ed indigene del Perù, iniziato il 18 febbraio ha avuto successo in tutto il paese. La protesta organizzata ha avuto forti risonanze in tutte le regioni. Il Governo, invece di costruire un dialogo, ha risposto con la repressione indiscriminata, la dichiarazione di stato di emergenza di otto provincie del nord e l'ordine d'intervento dell'Esercito. Il bilancio al momento è di almeno quattro morti. Per assurdo è questo stesso governo che diffonde messaggi di democrazia e di partecipazione, mentre crea leggi per favorire le imprese multinazionali, la privatizzazione delle acque, la concessione dell'Amazzonia e delle zone archeologiche, così come la vendita delle terre per favorire gli investimenti stranieri. Mentre chi lotta per i propri diritti subisce repressione e vengono processati.