Il 2023 di A Sud
Siamo giunte alla fine del 2023. L’anno più caldo di sempre, o il più freddo che ricorderemo, come ormai etichettiamo ogni anno che passa in balia della crisi climatica.
La battaglia per la giustizia climatica e ambientale influisce anche sul nostro modo di esprimerci. Sul nostro modo di pensare e di immaginare il futuro. Quel futuro che attivistə, giovani, studentə e persone consapevoli temono e lavorano per cambiare.
A maggio abbiamo spento le candeline e compiuto venti anni, consapevoli che il lavoro portato avanti finora è sempre più necessario a contrastare la narrazione di un futuro ingiusto, diseguale, violento e finito.
Ed è per questo che nel 2023 abbiamo manifestato contro le guerre e contro il collasso climatico per una conversione energetica giusta e una distribuzione delle risorse che non esasperi disuguaglianze.
Un racconto lungo un anno
Ha attraversato tutto il 2023 la nostra causa climatica contro lo Stato, Giudizio Universale.
Siamo tornatə in tribunale per nuove udienze, per chiedere ai giudici di riconoscere che il nostro paese non fa abbastanza per contrastare l’emergenza climatica. Siamo scesə in piazza assieme a tanti e tante per affermare che il diritto al futuro passa per un clima stabile e sicuro.
Abbiamo continuato a denunciare le responsabilità delle imprese del fossile nella crisi climatica e a svelare le false soluzioni che ci propongono. Lo abbiamo fatto monitorando anche quest’anno le attività di ENI, la più importante industria fossile italiana nel mondo attraverso articoli e Report, l’ultimo di qualche giorno fa.
Abbiamo tenuto costantemente alta l’attenzione sui cambiamenti climatici, raccontando le Conferenze delle Nazioni Unite e cosa accade attorno a noi e nel mondo. Anche quest’anno abbiamo seguito la Cop28 e cosa (non) si è deciso a Dubai assieme a EconomiaCircolare.com con un team allargato di giornalistə e attivistə.
Siamo entratə in nuove scuole, coinvolto docenti, giovani, educatorə, co-progettato interventi e campagne di monitoraggio partecipato sulla qualità dell’ambiente e sugli impatti climatici locali. Questo perché crediamo fortemente che l’educazione ecologista abbia la portata trasformativa di una rivoluzione. Proprio all’educazione ecologista abbiamo dedicato Training for Change, una piattaforma dedicata a tutti i corsi di formazione dell’ecosistema A Sud!
Come ogni anno, da vent’anni, abbiamo continuato a stare a fianco dei comitati territoriali e dei gruppi di attivistə che portano avanti battaglie contro cementificazione, speculazione edilizia, il consumo di suolo, l’inquinamento di aria e fiumi.
Nel quartiere che attraversiamo ogni giorno, dove abbiamo la sede nazionale, abbiamo contribuito alla nascita di una Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale.
NEL 2024 CI ASPETTANO TANTE NUOVE SFIDE
Con il tuo aiuto possiamo continuare il nostro cammino indipendente, coraggioso, radicale e necessario
Diventa complice della trasformazione
Costruiamo insieme i prossimi VENTI
DONA ORA!
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER