Le attività sono rivolte ad a comitati romani attivi in campo ambientale e mirano a rafforzare le competenze sulla scienza partecipata (citizen science), sulla strumentazione esistente per svolgere monitoraggio ambientale partecipato, sulla progettazione di interventi e il reperimento di fondi, al fine di immaginare insieme nuovi progetti da mettere in campo.
Contesto
Roma vive oggi una grave crisi ambientale e climatica: la cattiva gestione del verde pubblico, dei rifiuti e delle risorse idriche e l’assenza di una politica efficace in termini di mobilità sostenibile sono alcuni degli elementi visibili di una crisi sistemica derivante dalla mancata progettazione di una città resiliente e sostenibile.
I cittadini e le cittadine di Roma mostrano una grande sfiducia nella capacità delle istituzioni di controllare e preservare le risorse ambientali della città.
D’altra parte tale malcontento ha portato ad un aumento delle forme di attivazione sociale e di mobilitazioni in campo ambientale che vanno spesso insieme alla denuncia di un modello sociale ed urbanistico escludente: le periferie spesso sono le prime ad essere sacrificate non solo per mancanza di servizi ma per un abbandono degli spazi verdi e del controllo delle risorse ambientali.
Progetto
Con l’intento di migliorare la qualità della vita a partire dalle periferie di Roma, A Sud con il sostegno del Programma Periferie Capitale della Fondazione Charlemagne, promuove dal 2020 il progetto RomaUp (Reti Organizzate per Monitoraggio Ambientale Urbano Partecipato), un’iniziativa che mira ad aumentare la capacità di incidenza comunicativa e politica delle realtà attive per la difesa dell’ambiente e degli spazi pubblici nella città di Roma.
Attraverso l’acquisizione di competenze e strumenti per il monitoraggio ambientale partecipato delle matrici acqua, suolo e aria e per mezzo dell’avvio di uno studio pilota di monitoraggio ambientale civico dei fiumi Tevere e Aniene, i comitati di Roma saranno in grado di esprimere con più forza le loro rivendicazioni.
Le attività sono rivolte ad a attiviste/i di comitati romani attive/i in campo ambientale e mirano a rafforzare le competenze sulla scienza partecipata (citizen science), sulla strumentazione esistente per svolgere monitoraggio ambientale partecipato, sulla progettazione di interventi e il reperimento di fondi, al fine di immaginare insieme nuovi progetti pilota da mettere in campo. Vengono realizzati percorsi formativi sulla citizen science rivolti a cittadini/e della città di Roma. Sono inoltre previsti percorsi di accompagnamento per migliorare i processi di advocacy, la conoscenza degli strumenti legali, la capacità di organizzare iniziative comunicative in grado di rafforzare le vertenze territoriali. Con questo intervento A Sud punta a divenire un’HUB per il rafforzamento delle azioni della cittadinanza attiva a Roma per promuovere la giustizia ambientale e sociale e sottrarre il territorio a logiche speculative. Sono previsti inoltre interventi didattici nelle scuole.
Scheda
Annualità: 2020-2025
Promotore: A Sud
Partners: Coordinamento Romano Acqua Pubblica, Comitato Forum Parco delle Energie, Insieme per l’Aniene, Comitato Valle Galeria libera, Comitato Certosa, Comitato Pratone di Torre Spaccata, Salvaiciclisti, Che aria tira, Associazione OnData
Beneficiari: Centinaia di attivist3 delle vertenze territoriali romane
Finanziamento: Programma PeriferiaCapitale della Fondazione Charlemagne, Progetto realizzato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese e con il contributo della Regione Lazio
Immagini
Materiali
Programma dei moduli di formazione del corso per attivisti/e su citizen science
Leggi il Report della seconda annualità di monitoraggio ambientale partecipato dei fiumi di Roma: Tevere e Aniene. Nella stessa pagina si trovano la relazione tecnico-scientifica, i dati in formato aperto e molto altro.
Vademecum Come diventare sentinelle ambientali
Guida pratica ad un progetto di monitoraggio ambientale partecipato
Giù al tevere – il report del percorso di monitoraggio ambientale
Giù al Tevere raccoglie l’esperienza e le analisi ambientali realizzate lungo un anno di lavoro, in cui l’associazione A Sud insieme a numerosi cittadini ha monitorato mensilmente il fiume in 8 punti all’interno del tratto urbano di Roma: dal potabilizzatore di Roma nord fino al depuratore di Roma sud, cercando sostanze organiche e inorganiche.
Guarda il video racconto dell’autocostruzione di centraline per la qualità dell’aria con le scuole