Promuovere, in particolare tra le persone giovani, la conoscenza dei vantaggi sociali, ambientali ed economici del consumo sostenibile e responsabile insieme allo sviluppo della cultura del volontariato e della cittadinanza attiva.
Contesto
La pandemia ha reso più che mai tangibile la funzione essenziale della solidarietà e dell’azione solerte e tenace di tutte quelle associazioni e iniziative che hanno sostenuto povertà e fragilità esistenti ed emergenti raggiungendo chiunque rischiasse di essere lasciato indietro, in Italia e nel mondo.
Il COVID-19 ha mostrato quanto sia importante un ripensamento del nostro modello di sviluppo, a partire dalle abitudini di produzione e consumo, per una riprogettazione inclusiva dei territori e delle azioni condotte in essi sulla base degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Le pratiche solidaristiche hanno anche risposto al bisogno di relazioni sociali imposte dal contenimento della pandemia e hanno sostenuto processi di adattamento ai cambiamenti personali, sociali e di intervento delle persone come delle stesse organizzazioni di Terzo settore.
Progetto
Già nel 2020 le organizzazioni partner hanno condotto attività formative on line con un’ampia partecipazione, mettendo a disposizione strumenti cognitivi e analitici che hanno permesso a chi ha partecipato di riconfigurare la vita quotidiana, le attività lavorative e, nel caso delle persone volontarie coinvolte, le attività di assistenza.
Per promuovere, in particolare tra le persone giovani, la conoscenza dei vantaggi sociali, ambientali ed economici del consumo sostenibile e responsabile insieme allo sviluppo della cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, Reti di Comunità Solidali e Competenti vede un piano di formazione che rafforzi il capacity building e il supporto per enti del Terzo Settore.
In particolare, il progetto vede un percorso formativo delle comunità coinvolte strutturato in quattro step.
Il primo consiste in 12 moduli formativi da remoto, replicati in 3 grandi hub (nord, centro e sud del territorio italiano); le attività proseguono con un programma di tutoraggio on demand sui temi esplicati nei moduli formativi, rivolti alle realtà che intendono attivare percorsi più duraturi su temi quali la decarbonizzazione, i gruppi di acquisto solidali, etc.
In seguito, sono organizzate tre residenze tematiche in Puglia, nel Lazio e nel Piemonte, dove le persone rappresentanti dei 3 hub italiani conoscono realtà che hanno generato impatto sociale e innovazione.
Infine, le esperienze dei territori sono messe in rete in una libreria digitale che rappresenta un ulteriore luogo di apprendimento delle buone pratiche espresse dai diversi territori.
Scheda
Annualità: 2022-2023
Promotore: Arcs Arci Culture Solidali APS
Partners: A Sud, Patatrac, Comune Info, Arci Nazionale, Tamat, Fair Watch, Laudato si’
Beneficiari: Persone attiviste, staff, volontarie delle reti territoriali coinvolte e del terzo settore, persone che studiano all’Università, persone giovani dei territori coinvolti e/o interessate al mondo del volontariato/cooperazione internazionale e ai temi della sostenibilità
Finanziamento: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Materiali
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