Donne in difesa dell'ambiente
Emergenza ambientale, crisi climatica e ruolo delle donne nei processi di articolazione sociale e di difesa dei territori.
A cura di: CDCA
In occasione di Rio+20, Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, tenutasi a Rio de Janeiro nel giugno del 2012, a vent’anni esatti di distanza dall’Earth Summit del 1992, il CDCA offre con questa pubblicazione una chiave di lettura e di analisi sulle questioni collegate al cambiamento climatico. Partendo dai negoziati internazionali sul clima, dalle misure e dalle strategie attuate, si affrontano i temi chiave di un dibattito ancora troppo marginale: la finanziarizzazione della natura e dei cambiamenti climatici, le migrazioni ambientali e la giustizia climatica, con un focus particolare sugli impatti che le donne, in particolare le donne rurali e indigene, subiscono con l’incedere del cambiamento climatico e sul ruolo che esse ricoprono in quest’ambito.
A causa delle inique relazioni di potere all’interno della famiglia e della comunità, delle barriere sociali, economiche, culturali e politiche, dei ruoli che esse ricoprono all’interno della comunità e delle loro caratteristiche fisiche, le donne rappresentano infatti una delle categorie più colpite dagli impatti negativi del cambiamento climatico. Quanto detto assume proporzioni maggiori specialmente nel Sud globale, dove la popolazione è totalmente dipendente dalle risorse naturali e dai servizi ambientali gratuiti e dove spesso è alle donne e alle ragazze che spetta il compito di procacciare acqua e combustibili e di provvedere al fabbisogno della famiglia. D’altro canto è innegabile che, proprio grazie al ruolo che rivestono all’interno della comunità e grazie alla loro profonda conoscenza del territorio e delle risorse naturali, sono proprio le donne a rivestire principalmente il ruolo di agenti di cambiamento nella lotta al cambiamento climatico, attraverso la messa in pratica di opzioni di adattamento sostenibili. La pubblicazione vuole inoltre denunciare come, nonostante ciò, le donne siano ancora oggi sistematicamente escluse dai processi decisionali e dalle negoziazioni internazionali e contribuire al necessario dibattito affinché esse recuperino un doveroso ruolo di centralità nello sviluppo delle politiche di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico.
Il Report è stato realizzato nell’ambito del progetto DiDA – Donne In Difesa dell’Ambiente – Formazione di giovani volontarie e realizzazione di una pubblicazione su difesa delle foreste, cambiamenti climatici ed ottica di genere, grazie al sostegno della Commissione delle Elette del Comune di Roma.
La pubblicazione, di carattere divulgativo, è stata curata da giovani attiviste e ricercatrici facenti parte dell’equipe del CDCA con l’obiettivo di contribuire ad accrescere il protagonismo delle giovani donne impegnate in percorsi sociali e rafforzare le loro competenze di ricerca, analisi e sistematizzazione di informazioni. La diffusione della pubblicazione ha l’obiettivo di consentire la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e in particolare dei giovani sulle questioni ambientali, energetiche e climatiche.
La pubblicazione è riproducibile e utilizzabile a fini didattici o comunque non lucrativi a patto di indicarne sempre e correttamente la fonte.