Modena 18-22 SETTEMBRE

Da dieci anni l’associazione senza scopo di lucro DIG – Documentari Inchieste Giornalismi –, organizza un evento di cinque giorni, il DIG Festival, con l’obiettivo di dare risalto a voci e storie invisibili nei media mainstream, invitando sul palco giornalisti, documentaristi, whistleblower, attivisti, scrittori, artisti.

Dal 2015 a oggi il festival ha accolto 400 ospiti provenienti da oltre 52 paesi diversi.

Alla presidenza della giuria internazionale, composta da personalità rilevanti del giornalismo mondiale, si sono alternati negli anni figure di assoluto prestigio come Naomi Klein, Paolo Pellegrin, Florence Aubenas, Gavin MacFadyen, Jeremy Scahill, Günter Wallraff e Alexander Nanau.

Laura greco di A Sud prenderà parte al DIG Festival insieme a Andrea Turco e Gianni Barbacetto.

21 settembre 2024, ore 11.30-12.45

Collegio San Carlo, Sala VerdeVia San Carlo 7, Modena

“LA CULTURA A SEI ZAMPE. COME E PERCHÈ ENI FINANZIA IL MONDO CULTURALE IN ITALIA”

Della più grande e influente azienda energetica italiana, e delle sue manovre per confermarsi leader nel settore dei combustibili fossili nei suoi 70 anni di storia, sappiamo molto. Poco, invece, si sa delle modalità attraverso le quali Eni supporta le realtà culturali italiane. Insieme alle sponsorizzazioni più note (su tutte, Sanremo) l’azienda interviene in maniera più o meno diretta nei territori in cui opera per offrire altre narrazioni e silenziare le voci critiche. In molti si prestano a questo “cultural washing”. Ma c’è chi dice no.

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