Educare all'impresa di comunità

Contesto

L’isola di Pantelleria è un isola minore, equiparata alle aree interne, territori del paese più distanti dai servizi essenziali (istruzione, salute, mobilità), a forte rischio spopolamento, dove la qualità dell’offerta educativa risulta compromessa, così come le condizioni socio economiche dei residenti.

L’abbandono dell’isola da parte dei giovani si somma alla ancor più grave mancanza di offerte formative e occupazionali per chi, causa il basso reddito familiare, vi rimane.

Per chi rimane, l’offerta è per lo più stagionale, legata prevalentemente a turismo e agricoltura, dove addetti alla gestione del turismo e del lavoro agricolo sono spesso reclutati con modalità precarie, senza occupazione formale. Delle 392 aziende agricole presenti sull’isola (dato camera di commercio di Trapani), la maggioranza non supera il fatturato annuo di 10000 euro,

Il limitato stimolo culturale e relazionale di una comunità disgregata e isolata, favoriscono fenomeni di devianza e bassa ricettività all’educazione frontale. L’abbandono del capitale naturale, impedisce ai giovani di percepire il potenziale di un’isola a forte vocazione agro-ecologica.

Progetto

L’isola di Pantelleria è portatrice di uno straordinario patrimonio ecologico e di millenaria innovazione nel rapporto tra insediamenti umani e natura. Per la sua posizione centrale nel mar Mediterraneo rappresenta un hot spot di cambiamenti climatici e eventi estremi mentre le pratiche peculiari di produzione agricola e gestione del territorio sono esempio e stimolo sulla resilienza.

Da qui nasce l’idea di un intervento multidisciplinare rivolto alle ragazze e ai ragazzi di Pantelleria per favorire la crescita delle competenze e dell’interesse verso conoscenze e pratiche agro ecologiche proprie della comunità locale, mettendo in rete la scuola con il territorio praticando comunità educante.

Il progetto prevede cicli di formazioni per educare alla alla relazionalità e all’impresa di comunità seguendo un approccio sistemico che valorizzi le capacità del singolo, con offerte formative utili all’inserimento lavorativo nel territorio di riferimento.