Valanga

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Una valanga è un rapido movimento di una massa di neve che precipita lungo un pendio montuoso per effetto della gravità. Si verifica quando, per determinate cause (sovraccarico di neve fresca, cambiamenti nella temperatura, vibrazioni sismiche, rumori, vento o/e azioni umane, come lo sci o l’alpinismo) viene a rompersi l’equilibrio in cui la massa di neve si trovava, staccandosi dalla superficie sottostante e scivolando a valle. Le valanghe possono essere di diverse tipologie: a lastroni, di fondo con neve bagnata, nubiformi con neve asciutta e polverosa, queste ultime associate a violenti spostamenti d’aria distruttivi anche per gli edifici.

I danni causati dalle valanghe possono essere estesi e variare a seconda della quantità della massa di neve mobilitata e della velocità di discesa, che può dipendere dalla conformazione del territorio e dalla sua pendenza. Tra questi troviamo distruzione di edifici e infrastrutture; seppellimento di animali umani, animali non umani ed oggetti presenti lungo il percorso della valanga; danni al suolo per asportazione degli strati superficiali del terreno o della copertura forestale.

Anche i cambiamenti climatici dovuti alla immissione di gas serra possono influire nella frequenza e sull’intensità delle valanghe, questo a causa dell’aumento improvviso delle temperature, che compromette la stabilità della neve. Temperature elevate possono infatti accelerare la fusione della neve, creando condizioni di instabilità e aumentando il rischio di valanghe di neve umida; variazioni nei regimi stagionali di precipitazione ,che portano ad un aumento dell’accumulo della quantità di neve in alcune regioni, anche associato all’azione del vento; cambiamenti nella densità della neve, che influenza la coesione, rendendola più suscettibile allo scivolamento lungo i pendii.