Il documentario diretto da François-Xavier Destors, ci racconta la silenziosa rassegnazione della gente che vive in una delle zone più contaminate d’Italia.


All’ombra di Siracusa batte il cuore di uno dei più grandi complessi petrolchimici d’Europa. A settant’anni dall’arrivo delle prime raffinerie, questo territorio sembra essere stato abbandonato a sé stesso e all’inquinamento del cielo, della terra e del mare. Costruito attorno agli abitanti che resistono e a quelli ridotti invece al silenzio e alla rassegnazione, il film Toxicily si avventura sulle tracce di una zona sacrificata sull’altare del progresso, della modernità e della mondializzazione.

Arrivato da poco nelle sale questo docufilm realizzato dal regista francese François-Xavier Destors e dal geografo palermitano Alfonso Pinto approda al cinema L’Aquila al Pigneto il 21 aprile alle 19.

In sala con il registra Destors ci sarà il nostro Alessandro Coltré giornalista ambientale.

Introducono Gabriele Corlazzoli e Stefano Quarta di Sea Sheperd


Iscriviti alla nostra newsletter!