Criminalizzazione dell’attivismo climatico e strumenti di tutela: il caso Italiano
26 novembre 2025
online
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il 26 novembre 2025, dalle 17.30 alle 19.00, A Sud organizza un webtalk dedicato a fare luce su questo scenario e sugli strumenti, giuridici e collettivi, che possono sostenere attivistə e comunità in un momento storico in cui la difesa del pianeta viene trattata come una minaccia, non come un’urgenza.
Il cambiamento climatico non è solo un fenomeno atmosferico: è una frattura sociale, politica ed ecologica che attraversa le nostre vite e mette in crisi le basi stesse della convivenza. Mentre gli Stati continuano a rispondere con lentezza e timidezza all’emergenza, sono le persone attive per il clima – spesso giovanə, precarə, marginalizzatə – a prendere parola, corpo e spazio per chiedere giustizia.
Ma sempre più spesso chi si mobilita si ritrova schiacciatə da un’altra emergenza: la repressione. Dalle multe sproporzionate ai processi penali, dalle campagne diffamatorie delle grandi corporation alle nuove norme che limitano il diritto di protesta, assistiamo a un restringimento degli spazi democratici che riguarda tuttə, non solo chi scende in strada. Un trend globale che in Italia sta assumendo forme preoccupanti.
A discutere con noi:
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Paola Bevere, avvocata penalista e docente della Clinica di diritto dell’esecuzione penale (LUMSA Roma)
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Simone Ficicchia, militante di Ultima Generazione e team supporto legale di Ultima Generazione
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Zegaie Luca Camporese, attivista di Extinction Rebellion
Introduce e modera: Alessia Tisci (A Sud).
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L’iniziativa fa parte del progetto CJLL – Climate Justice Living Lab, in collaborazione con la rete In Difesa Di e il progetto P.E.A.C.E. – Protect Eco Activism and Civil Engagement.
La registrazione del webtalk (sottotitolata in inglese) verrà caricata sulla piattaforma CJLL, creata nell’ambito del progetto Erasmus + “Climate Justice Living Lab” che ha l’obiettivo di implementare dei curricula accademici innovativi in materia di diritto ambientale e giustizia climatica, rafforzando il ruolo dell’istruzione superiore in questo campo e sviluppando competenze transdisciplinari, pratiche e strategiche