Climate justice e litigation: Teorie e strumenti per la giustizia climatica
Teorie e strumenti per la giustizia climatica
Online
Università di Palermo, Cattedra di Diritto dei Beni Culturali e dell’Ambiente del canale di Trapani
Venerdì 1 aprile 2022, ore 16.30
A pochi mesi dalla pubblicazione dell’ultimo allarmante report dell’IPCC è sempre più urgente parlare di cambiamenti climatici. Tantissime associazioni ambientaliste hanno fatto causa al proprio Paese per inazione rispetto agli effetti della crisi ambientale che stiamo vivendo. Quali sono gli strumenti per chiedere giustizia climatica?
Questa è la domanda che sta dietro al seminario “Teoria e strumenti per la giustizia climatica”. Il workshop, che si terrà venerdì 1 aprile alle ore 16:30, è stato voluto dalla Cattedra di Diritto dei Beni Culturali e dell’Ambiente (L-15) del canale di Trapani. La relatrice è Marica Di Pierri, Dottore di ricerca in Diritti Umani (Unipa), Giornalista, Attivista di A Sud e presidente del Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali. È introdotta da Elisa Colletti, Università degli studi di Palermo.
Quando:
Venerdì 1 aprile ore 16:30
Dove:
Ecco il link per seguire l’evento
Teorie e strumenti per la giustizia climatica: il seminario dell’Università di Palermo
Alcuni stati sono stati costretti a riconoscere l’inadempienza delle politiche ambientali e l’irresponsabilità verso le future generazioni. Insomma, la causa civile contro il proprio Stato è uno strumento d’avanguardia per sollecitare le nazioni ad agire per il bene del popolo sovrano. Anche lo Stato italiano è stato chiamato in tribunale a rispondere della propria inadempienza. La campagna “Giudizio Universale” promossa da A Sud ha chiamato a raccolta più di 200 associazioni ambientaliste. Tutte chiedono giustizia climatica.