A Roma il verde non giubila
Consumo di suolo e turistificazione nella città di Roma messa in vendita per il giubileo: un incontro per raccogliere idee e pensieri critici proprio sulla connessione tossica, tra consumo di suolo, gestione ecocida del territorio e turistificazione legata al Giubileo.
Communia | Via dello Scalo San Lorenzo 33 | h.18.30
Roma ha un record spaventoso, quello del consumo di suolo.
In città ogni anno si consumano 100 ettari di suolo per edificare e cementificare, senza che questo risolva in alcun modo la drammatica situazione abitativa nella Capitale. “Il comune agricolo più grande d’Europa” negli ultimi decenni è stato coperto da una grande colata di cemento. Le ragioni sono storiche: in assenza di grandi concentrazioni industriali del settore primario, a farla da padrona in città è sempre stata la lobby del mattone a cui si sono asservite le amministrazioni degli ultimi 60 anni, a prescindere dal loro colore politico.
Anche la giunta attuale continua diligentemente in queste strutturali politiche ecocide.
Un esempio paradigmatico è il progetto per lo stadio di Pietralata. Semplicemente è imperdonabile la svendita da parte delle istituzioni cittadine di un pezzo di verde pubblico agli interessi di una azienda privata nonostante i danni inestimabili che il progetto arrecherà alla cittadinanza di un quadrante intero della città. In questo contesto si abbatte come una sciagura il Giubileo, che oltre a portare orde di turisti dentro il Gra per più di un anno, è un’ulteriore fattore di accelerazione alla cementificazione che ostacola le invece necessarie misure di adattamento delle zone vulnerabili della città alla crisi climatica. Il giubileo crea inoltre, con la moltiplicazione selvaggia degli affitti brevi, la mappa di una città diseguale, svenduta per il divertimento di ricchi turisti invece che attenta ai bisogni abitativi dei propri abitanti.
In vista della manifestazione del 7 dicembre in Campidoglio, vogliamo raccogliere idee e pensieri critici proprio su questa connessione tossica, tra consumo di suolo, gestione ecocida del territorio e turistificazione legata al giubileo.
Lo faremo facendoci guidare da Paolo Berdini, urbanista da sempre a fianco ai movimenti urbani critici e l’associazione A Sud che da anni studia il fenomeno del consumo di suolo in città. Assieme a noi ci saranno anche le tante soggettività che su questi temi si battono, come il Coordinamento contro lo stadio di Pietralata , il Laboratorio di Lotte contro la gentrificazione, la campagna Cara Casa, il Comitato per il Pratone di Torre Spaccata e le realtà contrarie alla vendita del terreno pubblico a San Lorenzo.
Ci vediamo giovedì 28 novembre a partire dalle 18.30, con la chiacchierata a cui seguirà aperitivo solidale.
Rete Ecosistemica Roma