SU COSA LAVORA VERITAS?

Il contesto della Terra dei Fuochi
La Terra dei Fuochi, tra Napoli e Caserta, è da decenni scenario di sversamenti illegali e combustioni di rifiuti industriali nocivi, con gravi conseguenze per la salute delle comunità locali. Studi epidemiologici hanno evidenziato anomalie preoccupanti: aumento dell’incidenza e della mortalità per tumori, crescita di malattie metaboliche e neurologiche, presenza di malformazioni neonatali.
A conferma di queste criticità, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) si è pronunciata più volte: già nella sentenza del 4 marzo 2010 aveva riconosciuto la violazione del diritto alla salute per la popolazione esposta; più recentemente, nel 2025, ha condannato nuovamente l’Italia nei casi Cannavacciuolo e altri c. Italia (30 gennaio 2025) e L.F. e altri c. Italia (6 maggio 2025), ribadendo la responsabilità statale per non aver garantito la protezione della vita e della salute delle persone contro i rischi derivanti da inquinamento e gestione illecita dei rifiuti.
Indagine tossicologica dal basso
Indagine tossicologica dal basso. Il progetto coinvolge 100 malati oncologici residenti in Terra dei Fuochi, non professionalmente esposti a sostanze tossiche. Ciascunə partecipa compilando un questionario anamnestico e sottoponendosi ad analisi tossicologiche in collaborazione con lo Sbarro Health Research Organization di Philadelphia, diretto dal prof. Antonio Giordano. L’obiettivo è dimostrare il legame tra esposizione ambientale a sostanze chimiche e sviluppo di patologie.
Advocacy e tutela legale
I dati raccolti diventano strumenti di denuncia e di pressione sulle istituzioni, locali e nazionali, per ottenere misure di prevenzione primaria e secondaria e per affermare il diritto alla salute anche di chi subisce contaminazioni ambientali a causa della semplice residenza nei territori inquinati. L’azione di advocacy punta a colmare un vuoto normativo e a rendere effettiva la responsabilità dello Stato nella protezione delle comunità colpite.
Comunità e replicabilità
Rafforzare i legami sociali e le capacità di auto-organizzazione è parte integrante di Veritas. Per questo viene prodotta una guida metodologica destinata a 100 comitati nazionali e viene mantenuto attivo lo sportello territoriale A Sud in Campania, pensato come presidio stabile di sostegno, denuncia e costruzione comunitaria. L’obiettivo è rendere il modello replicabile in altre “Terre dei Fuochi” italiane, affinché l’esperienza non resti isolata ma diventi strumento di lotta condivisa.
STRUMENTI

Analisi tossicologiche indipendenti
Test sui campioni biologici dei malati oncologici per rilevare sostanze tossiche legate all’inquinamento ambientale.

Questionari anamnestici sui malati oncologici
Raccolta di dati clinici e storici di vita per collegare le condizioni di salute con l’esposizione ambientale.

Campagne di comunicazione e advocacy istituzionale
Diffusione pubblica dei risultati e pressione sulle istituzioni per ottenere tutela e prevenzione.

Formazione e azioni di sensibilizzazione pubblica
Attività educative in scuole e comunità per rafforzare consapevolezza e capacità di mobilitazione.

Guida metodologica per replicare il modello
Strumento pratico per trasferire l’esperienza di Veritas in altre “Terre dei Fuochi” italiane.

Sportello territoriale A Sud Campania
Punto di riferimento stabile per sostegno, informazione e rafforzamento delle comunità locali.
Gli ultimi articoli e approfondimenti

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Lo studio. Terra dei fuochi e veleni. Nuove prove di contagio
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Rifiuti tossici e malattie oncologiche, la «Veritas» sulla Terra dei fuochi
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Progetto Veritas: la risposta di Antonio Giordano al Dott. Limone
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DOCUMENTI

Guida Operativa per la giustizia ambientale
Questo dossier si propone di essere uno strumento a supporto di chi indaga il nesso tra salute e contaminazione ambientale, raccontando il progetto Veritas.

Paper Scientifico pubblicato sulla rivista Journal of Cellular Phisiology.
In questo studio pilota, sono stati valutati i livelli ematici di metalli pesanti tossici e inquinanti organici persistenti (POP) in 95 pazienti con diversi tipi di tumore residenti in Terra dei Fuochi e in 27 individui sani.

Nota stampa dell'istituto scientifico in italiano
"La contaminazione ambientale da agenti potenzialmente nocivi per la salute umana è ormai una problematica di rilievo mondiale. Il fenomeno definito “Terra dei Fuochi”, in Campania, ne è un chiaro esempio."
Video
I risultati del progetto Veritas a TG LA7
Scheda
Annualità: 2017-2019
Promotore: A Sud
Partners: CDCA, Ass. Lello Volpe con i bambini, Sbarro Health Research Organization di Philadelphia (Partner scientifico), Unione degli Studenti Campania, Rete della Conoscenza Acerra
Persone coinvolte: 100 malati volontari che si sottopongono ai test 100 persone assistite 500 studenti di 5 Istituti secondari delle Province di Napoli e Caserta 300 partecipanti agli eventi di sensibilizzazione 10 rappresentanti istituzionali locali e nazionali 100 comitati nazionali che riceveranno la guida metodologica
Finanziamento: Fondazione Charlemagne, Fondazione Con il Sud
