Cile: Stato realizza udienza contro autogoverno Mapuche
I sette dirigenti detenuti hanno partecipato dinanzi l’Intendenza della IX regione, dopo una cerimonia religiosa a Cerro Nielol. Le attività avevano l’obiettivo di dichiarare la “volontà di iniziare un processo di costruzione organizzativa per l’installazione di un Autogoverno Mapuche”.
Nell’occasione, i partecipanti hanno dato attenzione alle attività della comunità Mapuche nel processo di implementazione del progetto da “un punto di vista organizzativo, giuridico, politico e culturale”, secondo gli articoli tre e quattro della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Diritti dei Popoli Indigeni.
Le sette persone interessate sono state arrestate e detenute da un gruppo di carabinieri mentre si ritiravano dalla manifestazione. “L’azione repressiva dei carabinieri nel giorno della mobilitazione per l’Autogoverno corrisponde ad una strategia orientata alla criminalizzazione della causa Mapuche, creando una forte opposizione nella società cilena che riesca a bloccare il processo di organizzazione per l’implementazione dell’Autogoverno”, spiega il comunicato.