LA CAMPAGNA
L’acqua è, come l’aria, un elemento indispensabile per la sopravvivenza di ogni essere vivente. L’acqua è un bene comune cui tutti i cittadini e tutte le cittadine del mondo, indistintamente, ricchi e poveri, nel sud e nel nord mondo, devono avere accesso quotidianamente. L’acqua è, e deve essere riconosciuta, un bene inalienabile e un diritto inviolabile dell’umanità.Ma di acqua si parla sempre più spesso come di una merce, di un bene utilizzabile sul mercato e nell’industria, che si può estrarre e commerciare liberamente. L’”oro blu” del XXI secolo, cui le multinazionali guardano per trarre grandi profitti.I dati relativi alla crisi idrica planetaria sono noti: 1,3 miliardi di persone nel mondo non hanno accesso regolare all’acqua potabile; più di 2,6 miliardi di persone non dispongono di servizi igienico-sanitari adeguati; 1,8 milioni di bambini muoiono ogni anno per malattie causate dall’acqua inquinata; oltre 50 fronti di guerra nel mondo sono legati a conflitti per il controllo dei bacini idrici. E’ altrettanto noto, lo dimostrano centinaia di esperienze in tutto il mondo, che le privatizzazioni dell’acqua non fanno che aggravare la crisi, determinando un aumento dei costi, un abbassamento di livello nella gestione della risorsa e la perdita del controllo, da parte dei cittadini, del bene comune numero uno.Non possiamo permettere che l’accesso all’acqua venga garantito solo da chi può permettersi di pagarla e non possiamo permettere che la sua gestione sia affidata nelle mani di chi ha a cuore, in primis, il proprio profitto.
La battaglia per l’acqua ci riguarda tutti. E’ una battaglia simbolo, emblema della crisi della democrazia rappresentativa e delle storture del modello economico in cui viviamo.
“Attenzione: chi tocca muore!”.
Così dovremmo scrivere pure sull’acqua e sull’aria.
Dovremmo avere la coscienza
per interessi privati e individuali, muore,
perché tocca il cuore dell’uomo
Alex Zanotelli
PER APPROFONDIRE
Campagne di informazione e sensibilizzazione – A Sud è stata tra i protagonisti del movimento mondiale per la difesa dell’acqua. Ha partecipato ai momenti di incontro e di confronto nazionale ed internazionale per creare piattaforme comuni e reti di solidarietà nella difesa del diritto all’acqua.Si è posta come ponte tra la società italiana e i movimenti boliviani protagonisti della “Guerra dell’Acqua” di Cochabamba, i primi che ottennero, nell’aprile del 2000, la grande vittoria contro un consorzio di multinazionali dell’acqua. Il popolo boliviano ci ha dimostrato che, con la forza dei movimenti, dal basso, con l’autorganizzazione, è possibile vincere.
In Colombia A Sud appoggia la campagna di raccolta firma per il referendum sull’acqua pubblica e solidarizza con le comunità in lotta per la difesa delle fonti e del diritto all’accesso all’acqua.Sul tema dell’acqua e della necessità di difenderla come bene comune essenziale all’umanità, A Sud ha prodotto numerosi articoli e interviste, pubblicati o trasmessi da varie testate nazionali ed internazionali.Sulla straordinaria esperienza boliviana A Sud ha pubblicato con il contributo della provincia di Massa, il libro “La guerra dell’acqua” che racconta il cammino di rivendicazione, democrazia partecipativa e lotta dei “guerrieri dell’acqua di Cochabamba”, che nell’aprile del 2000 ottennero la prima vittoria contro il consorzio di multinazionali che voleva privatizzare l’acqua della regione. Sempre sulle lotte boliviane, A Sud ha inoltre prodotto il documentario “In difesa della Pachamama”, realizzato con la Helios e distribuito nelle edicole italiane nel 2004 dal settimanale Carta, che documenta le lotte dei contadini e indigeni boliviani per difendere le principali risorse del paese, tra le quali l’acqua e la foglia di coca, dalle privatizzazioni imposte dalla BM e dalle multinazionali.
Continueremo a portare avanti le battaglie per la difesa dell’acqua, trade union delle le vertenze dei movimenti in tutto il mondo, bene comune che ci unisce a livello planetario e strumento per esercitare la democrazia in forma orizzontale nei territori del sud e del nord del mondo.
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