"Se il presidente esiliato dell'Honduras, Manuel Zelaya, dovesse decidere di rientrare in modo permanente nel paese sara' arrestato, come vuole la Costituzione": e' l'avvertimento lanciato dal leader del governo de facto, Roberto Micheletti, che ha definito "irresponsabile" la decisione di Zelaya di fare ritorno in patria. Il deposto presidente dell'Honduras Manuel Zelaya e' rientrato nel Paese attraversando a piedi il valico di frontiera di Las Manos, dove si e' intrattenuto a parlare con un colonnello dell'esercito honduregno. L'arrivo di Zelaya, che e' stato definito "imprudente" dal segretario di Stato Usa Hillary Clinton, era stato preceduto da scontri fra i suoi sostenitori, giunti a riceverlo, e la polizia che li ha bloccati a El Paraiso, a una decina di chilometri dalla frontiera, chiusa dall'esercito che ha imposto il coprifuoco nella zona.