Il governo peruviano contro indigeni e contadini
9 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
Un clima di tensione più aspro del solito vivono da alcune settimane le comunità rurali ed indigene del Perù. Dopo la legge forestale, l’imposizione dei megaprogetti di estrazione mineraria, le grandi infrastrutture e la pesante repressione perpetrata contro i movimenti sociali, nel paese andino un nuovo provvedimento governativo fa tremare contadini ed indigeni, che già annunciano mobilitazioni in difesa dei propri diritti. Proprio i territori rurali tanto della sierra, la regione montagnosa, quanto della selva amazzonica peruviana, infatti, sono al centro della contestatissima misura legislativa adottata alcuni giorni fa dal governo di Alan Garcìa.
L’occhio dei latifondisti sulla Serra do sol
9 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
La repressione contro i Sem terra nel Rio Grande do Sul
9 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
Si fa sempre più aspra in Brasile l’offensiva contro il movimento dei Sem Terra, il più grande movimento sociale latinoamericano, che e raccoglie in sé molto più della rivendicazione di diritto al territorio e cultura contadina. In un comunicato stampa diffuso questa settimana, il Mst denuncia il tentativo degli organi giudiziari dello Stato di Rio Grande do Sul di criminalizzare il movimento attraverso una serie di misure coercitive. Secondo uno dei leader del movimento «la repressione contro il Mst è un dato reale in tutto il Brasile, ma attualmente sta divenendo più acuta e pericolosa proprio a Rio Grande do Sul, le forze reazionarie, stanno tentando in ogni modo di ottenere che il governo statale, attraverso la magistratura, dichiari illegale il movimento, invocando la legge per la sicurezza nazionale [la stessa che permise l’instaurazione della dittatura nel ‘64, ndr]».
Campagna contro la multinazionale Vale do Rio Doce: più forte dopo Belem
9 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
LA FORZA DEL SOCIAL FORUM: alleanze internazionali per un'unica resistenza alle multinazionali
di: Diego Florian - Dopo mesi di lavoro e confronto virtuale attraverso internet, i promotori di una campagna di pressione verso la Vale do Rio Doce (seconda compagnia siderurgica e mineraria al mondo) si sono trovati per la prima volta tutti insieme al Forum Sociale Mondiale di Belem, per allargare il dibattito attraverso seminari specifici e per coordinare le prossime azioni di rivendicazione.
Ecuador: Rafael Correa da un ultimatum alla Repsol
7 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
Il presidente dell'Ecuador, Rafael Correa, ha dato un altro ultimatum alla compagnia petrolifera ispano-argentina Repsol-YPF, affinché ritiri l'accusa avanzata davanti alla Corte Internazionale di Arbitraggio Relativa agli Investimenti della Banca Mondiale (CIADI).
FSM 2009: Giustizia Climatica
6 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
Dichiarazione dell'Assemblea per la Giustizia Climatica, 1 febbrario
No alle illusioni neoliberali, si alle soluzioni dei popoli!
Ora, con la crisi climatica, la Terra sta dicendo "basta!"
FAO: Più libero commercio, più fame
5 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
Da settimane si è chiuso il Vertice sulla Sicurezza Alimentare della FAO (l'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura della ONU) che si è tenuto a Roma. Le conclusioni della riunione non indicano un cambiamento di tendenza nelle politiche degli ultimi anni, responsabili della crisi attuale.
Argentina: La legge che limita l’attività mineraria
5 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
Nel parco di Yasunì, un anno dopo
5 febbraio, 2009 | Redazione A Sud
E’ passato un anno dal lancio della proposta del governo ecuadoriano di non estrarre petrolio nel Parco dello Yasunì, una delle zone a più alto grado di biodiversità del pianeta, dichiarata dall’Unesco Riserva mondiale della biosfera. Invocando un principio di responsabilità ambientale condivisa, il governo ecuadoriano ha scelto la via della non estrazione in cambio dell’acquisto – da parte dei paesi industrializzati – dei bond sul greggio non estratto per compensare l’Ecuador di una parte del mancato guadagno. La proposta originaria era molto semplice: si comprava petrolio che non poteva essere estratto mentre il compito di gestire il processo era affidato al governo ecuadoriano.
Al via in Guatemala il Forum sociale delle Americhe
5 febbraio, 2009 | Redazione A Sud